LA LETTERA ARABA RA (ﺭ ) PROVIENE DAL SOLE
L'alfabeto Arabo e Islamico è
suddiviso in 14 lettere Solari e in 14 lettere Lunari. La lettera Araba Solare
Ra (ﺭ ) appartiene al gruppo delle
lettere Solari. Il suo significato è proprio quello, Ra.
Ra è l'equivalente Egizia della
forza vitale, del chi, della kundalini, del prana, della shakinah e della salat
(la preghiera islamica è a Dio, ma il saluto della stessa è al Sole).
Ra non è il dio Sole. Ra è
l'energia vitale, ed il glifo del Sole simboleggiò l'energia di Ra.
In Sanscrito, "Ram" è il
mantra per il fuoco.
La lettera Araba Solare Ra (ﺭ ) è graficamente, una pittura
astratta del becco di un falco visto di profilo. Una delle immagini principali di Ra
è quella di un uomo dalla testa di falco, adorna di un copricapo recante il
disco Solare.
La carta dei Tarocchi correlata a Ra è la carta del Sole.
L'energia kundalini è spesso
chiamata "energia Solare" giacché il suo movimento ascendente e
discendente è regolato o cronometrato dal Sole.
Ma Ra non è un dio Sole. È una
forza le cui attività sono connesse alla posizione del Sole.
Ci sono due divinità Egizie
talmente simili che gli Egittologi le confondono regolarmente. Si tratta di
Heru (Horus) e di Ra, le quali sono entrambe associate al Sole.
Heru, tuttavia, simboleggia la
coscienza, mentre Ra simbolizza il subconscio.
Tutto ciò che finisce in Ra (il subconscio) deve prima passare attraverso l'Occhio di Heru (la coscienza).
Poiché la coscienza sveglia è un'estensione del subcosciente, si afferma che Heru sia un discendente di Ra.
Ra è l'energia grezza che compensa
la sostanza del subconscio. In quel senso ha alcuni degli attributi del
Freudiano Id (rappresenta il processo d’identificazione–soddisfazione dei
bisogni di tipo primitivo).
Gli insegnamenti simbolici Egizi
affermano che Ra occupa completamente la Tuat (l'oltretomba, gli inferi) nella
forma ignea. La Tuat simboleggia il subconscio. Ra è l'energia che prepara la
Tuat.
Ci sono vari "cancelli"
che conducono alle regioni della Tuat. Essi indicano che gli Egizi ed altre
culture antiche descrissero il subconscio molto tempo prima della psicologia
occidentale.
Nel sistema del settimo cancello,
le regioni si riferiscono, in primo luogo, ai cakra.
Ogni regione di Tuat è presieduta
da un dio particolare o da un gruppo di dei. Il dio simboleggia l'energia e la
funzione di quell'aspetto del subconscio.
Il subconscio immagazzina tutta la
conoscenza dell'universo. L'occhio di Ra (Utchat) rappresenta l'abilità
dell'iniziato a vedere l'informazione nascosta contenuta nel subconscio.
L'Occhio ha altri significati
simili. E' anche il simbolo del Terzo Occhio/ghiandola pineale.
Ra è l'energia che prepara il
corpo e l'universo. Quest'energia è anche conosciuta in Sanscrito col termine
di "kundalini."
Affinché la kundalini possa scorrere
in un circuito (come la circolare Tuat), un’icona raffigura Ra come un uomo
dalla testa di falco adorna di un copricapo recante il disco solare (l'Aton: un
aspetto di Ra) con un serpente attorcigliato al disco.
Il disco del Sole rappresenta
"il fuoco Solare" (kundalini) ed il serpente rappresenta il moto
dell'energia kundalini all'interno dell'orbita Microcosmica.
I serpenti furono spesso usati per
simboleggiare l'energia, perché i saggi Egizi seppero che l'energia ha un moto
ondulatorio, proprio come le onde del serpente.
Quando la forza di Ra è desta,
essa simbolizza la resurrezione di Heru, Gesù, Osiride, ecc... L'energia allo
stato latente o inattiva era descritta metaforicamente "morta."
L'energia attiva fu metaforicamente descritta come "risollevata dal
morto."
Un inno o una lode a Ra quando
sorge nella parte orientale del cielo... Omaggio a Te, O Te che sei venuto come
Khepera. Khepera è il creatore degli dei. Tu sei l'arte seduta sul tuo trono;
tu sorgi nel cielo e illumini tua madre (Nut).
- Pert em Hru, B capitolo 15
Il sorgere di Ra nella "parte
orientale del cielo" si riferisce alla kundalini che sale nell'emisfero
destro del cervello sotto l'autorità della dea Uatchet.
Khepera o Khepri (il dio che
simboleggia il Sole del mattino) è la divinità simbolo del potere energetico e
sonoro della capacità trasformativa della kundalini. E' un aspetto di Ra, il
quale denota la sua abilità di trasformare gli eventi colla sua energia
attraverso il potere dei 50 fonemi.
Ra è "seduto sul tuo
trono," cioè, la forza di Ra si trova nel cakra più basso (muladhara). La
stessa parola Ra significa "incoronato" (col disco Solare), e denota
la relazione esistente tra la forza di Ra nel cakra di base e lo Shekem (la
kundalini purificata: nei misteri Egizi lo Shekem è l'onnipotente potenziale
all'interno degli esseri umani) al chakra della corona.
Nell'Arabo moderno Ra conserva il
suo significato originale di potere: Ra è diventato Ra's che significa capo, testa, cima,
e Ra'is presidente.
Ra/kundalini illumina Nu
(supercoscienza/Samadhi) quando raggiunge il cielo.
Il movimento dell'energia
kundalini/Ra che giunge all'ombelico dal perineo e sale lungo la colonna
vertebrale è dipinta dalla Lettera Araba Laam ( ﻞ ). Quella è anche la verga del
pastore usata per guidare i pensieri.
Alcuni Capitoli (Surah) del Corano
iniziano col mantra Alif Laam Ra. Queste combinazioni di lettere si riferiscono
all'energia creativa incarnata dall'Alif mentre sale lungo la spina dorsale
formando la Laam. Quest’energia creativa arriva al "cielo" (la
corona) per manifestare la divina Ra.
Analogamente alle combinazioni di
lettere che sono all'inizio dei 29 capitoli (Surah) del Corano, Alif Laam Ra è
un mantra.
Alif. Laam. Ra. Questi sono i
segni della Scrittura Sapiente. (Corano, 10: 1)
La saggezza Egizia afferma che
"Ra dimora in Geb." Geb simbolizza il corpo fisico e la salute.
Ra (il subconscio) è attorcigliato
all'interno del corpo umano, cosicché il subconscio riguarda il corpo e
viceversa. Quando le "larve terrestri si sono corrose presso
Ra,"cioè, quando le configurazioni dell'energia negativa sono inserite
all'interno del subconscio, le malattie psicosomatiche appaiono evidenti.
A livello geologico, Ra in Geb si
riferisce al nucleo caldo del centro della Terra, ed è per questo motivo che i
mistici dell'Islam assegnarono la lettera Araba Ra all'elemento Terra.
Un geroglifico di Ra è il Sole
identico al glifo astrologico del Sole. Tutte le connotazioni Solari di Ra
possono perdonare ai non iniziati gli insuccessi dovuti al loro carattere
elusivo, per farli diventare simili "al dio Sole."
Ra fu il dio dell'energia e del
periodo storico, ed il ciclo precessionale del Sole indica quale caratteristica
di Ra governa sui 2160 anni dell'era astrologica.
Il glifo del Sole simboleggia il
punto circolante all’interno dell'orbita Microcosmica (la perla taoista). In
realtà, la perla percorre il circuito come nell'esercizio della Fusione dei
Cinque Elementi del Tao Yoga.
Alcuni geroglifici Solari di Ra
mostrano non solamente il Sole, ma un piccolo serpente sotto il Sole. Quel
piccolo serpente indica la nota kundalini (il fuoco serpentino), non il corpo
planetario.
La lettera Araba Ra (scrittura
stile Muhaqqaq o Naskhi) corrisponde nell'Hatha Yoga alla postura di Halasana e di
Salamba Sarvangasana.
La lettera Araba Ra capovolta sta
alle posture di Halasana e di Salamba Sarvangasana, come la lettera Araba Ra
dritta sta alla postura di Paschimottanasana.
Infatti, nell'Hatha Yoga la
Halasana (Ra capovolta) è la posizione preparatoria a Paschimottanasana (Ra
dritta). B.K.S IYENGAR, grande Maestro di Hatha Yoga dichiara: “Se si migliora
l'esecuzione di Halasana, la risultante mobilità della schiena vi permetterà di
eseguire bene Paschimottanasana.”
Per questo a coloro che soffrono
di pressione alta si consiglia di eseguire Halasana prima di tentare Salamba
Sarvangasana.
Gli effetti di Halasana sono gli
stessi di Sarvangasana, la Madre delle Asana. In più gli organi dell'addome
sono ringiovaniti grazie alla maggiore contrazione.
Bibliografia